Vista l'uscita nelle sale cinematografiche del nuovo film sugli X-Men mi vien di parlarne un pò... ma degli X-Men, mica del film!?
Questa immagine che vedete sopra con il sottotitolo "Children of The Atom" non è un fumetto americano... o meglio, la cover è tratta dal famoso fumetto dell'immenso Jim Lee campione d'incassi negli anni novanta è in realtà il flyer (Jap) che pubblicizza invece il gioco su scheda da bar: Capcom CPS2, uscito precisamente nel 1994.
Nato sull'onda d'urto della bomba fatta scoppiare da Street Fighter II, in questa occasione la Capcom sviluppa lo stile cartoon sperimentato per Darkstalkers adattandolo perfettamente al titolo su licenza Marvel traendo un risultato molto buono ma ancora non perfetto, la "mano sciolta" sarebbe arrivata con il suo primo crossover: X-Men Vs. Street Fighter un anno più tardi, ma questa è un'altra storia. X-Men Children of the Atom fu convertito poi per Sega Saturn, PC ed infine per Sony Playstation. Io all'epoca comprai per 420.000 Lire un Sega Saturn e quando arrivò in casa il gioco era bello che vecchio quindi dovetti ripiegare su di uno Street Fighter per sfogare pugni e calci sul televisore, oggi invece grazie alla possibilità di emulare su Pc tutti i grandi giochi del passato con il Mame, questo (ennesimo) titolo degli X-Men di mamma Capcom è uno dei più belli e riusciti giochi sui mutanti nell'era del 2D.
Se volete approfondire l'elenco dei giochi creati sugli X-Men ad oggi, basta cliccare QUI.
Col passare degli anni vendetti il Saturn per la Playstation per poi pentirmene, uscirono un sacco di titoli belli ma nessuno per lo sfortunato mercato europeo dove la Sega dovette ridurre la distribuzione per le pochissime unità vendute. Nel 2005 mi riconvertii al credo Sega riprendendo il Saturn in versione giapponese così potendo avere modo di giocare a tutti quegli splendidi capolavori che non hanno mai varcato la soglia nipponica
Una nota di apprezzamento in particolare va mossa verso il concept artist della Capcom degli anni 90 che
ha illustrato tutti i crossover fino allo stupendo Marvel Vs. Capcom 2, è un peccato che poi sia stato rimpiazzato dal suo "acerrimo nemico" che lavorava prima per la SNK illustrando tutte le saghe dei vari Fatal Fury e The King of Fighters per poi passare dopo il fallimento nel 2000, sotto l'ala Capcom grazie al biglietto da visita targato Capcom Vs. Snk.
Una nota di apprezzamento in particolare va mossa verso il concept artist della Capcom degli anni 90 che
ha illustrato tutti i crossover fino allo stupendo Marvel Vs. Capcom 2, è un peccato che poi sia stato rimpiazzato dal suo "acerrimo nemico" che lavorava prima per la SNK illustrando tutte le saghe dei vari Fatal Fury e The King of Fighters per poi passare dopo il fallimento nel 2000, sotto l'ala Capcom grazie al biglietto da visita targato Capcom Vs. Snk.
Leggete le recensioni dei vecchi giochi sul sito www.retrogaminghistory.com
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