Lucca Comics & Games 2010: Media del 10,00€

Oggi sono stato in fiera, il primo di 4 giorni e non è stato come gli altri anni. Caos già dalle 10:30!!!
Non oso immaginare cosa ci possa essere domani e addirittura domenica, nonostante tutto la bella giornata ha tenuto il morale positivo per i vari Km spesi in giro per la fiera.
Da premettere che questo mio post non si basa su di un giudizio generale ma in particolare della giornata di oggi, unica per me in quest'edizione nella roccaforte Lucchese.
Il ritmo iniziale di questa fiera diventa subito frenetico quando si ci avvicina nella zona dell'Area Pro dove prenotarsi per i vari incontri con gli editori, io per la verità ho accompagnato solo un mio amico/collega Luigi Criscuolo per poi mollarlo per vari giri di routine in stand che mi ero prefissato.
Quest'anno avevo già le idee chiare su cosa cercare ma le sorprese non sono comunque mancate, dalla curiosa vista di vedere dal vivo il Rrobbe ammirare le tavole originali nello stand Disney alla meraviglia di Lorenzo Bartoli che si è ricordato addirittura il mio cognome dopo avermi dedicato il suo Alice Dark (questo possibile perchè è stato docente esterno all'esame della Scuolacomics).
Ora prima di partire con le soddisfazioni e le delusioni voglio premettere che chi viene a comprare a Lucca cerca titoli in esclusiva o quantomeno non di facili distribuzioni (Edicola) includendo anche le varie liste di comics che ogniuno già preordina dalla propria fumetteria... ma andiamo con ordine:

Come ho appena accennato il primo stand puntato è stato quello dell'Editoriale Aurea dove avevo l'obbligo d'acquisto del nuovo prodotto della coppia Bartoli/Domestici (Arthur King vi dice nulla?), e sul banco ovviamente spicca quel John Doe #1 / 79 IVstagione che ha attirato la mia curiosità e quindi preso.3€+3€

Come primo impatto i due volumi dell'Aurea mi hanno lasciato un po stranito per la qualità dei disegni, Bartoli me lo aspettavo più stiloso alla AK e JD mi aspettavo un numero uno dai disegni migliori.
Tutto sommato sembra che per i soldi spesi sia l'acquisto/novità più interessante della fiera.

Entro poi nel padiglione grande di piazza Napoleone e sulla destra scorgo lo stand della Edizioni BD, guardo su banco e noto una cover che avevo visto già in un blog... era Matteo Scalera che in questi mesi seguo i suoi lavori su Deadpool e questo misterioso progetto editoriale "Lucchese" dove finalmente rivela il nome, complimenti... clap! clap! clap!

Ho avuto modo di conoscere l'arte di M Scalera tramite un albo pubblicato lo scorso anno a Luccacomics,

precisamente nella Self Area, presentava insieme ad altri autori un fumetto omaggio al mitico e compianto Jack Kirby, beh... il fumetto ha maturato un hype che mi ha portato a seguirne le notizie (non frequentissime) per un anno con la conclusione dell'uscita del numero 1 per mano della Renoir:

Appena scorgo il volume noto la rilegatura brossurata, cosa che mi ha fatto immaginare subito un costo non indifferente... beh 10€ per un albo nuovamente in bianco e nero mi ha fatto titubare sull'acquisto ma poi ripensando al tempo atteso e alla poca disponibilità di reperimento dello stesso ho deciso di prenderlo. Spero che valga tutti i soldi spesi!

Tre giorni fa ho avuto modo di guardare una nuova serie televisiva andata in onda in Usa sul canale Fox (in Italia su Sky dal 1 Nov): The Walking Dead... moooolto interessante!

Sarà che ultimamente ci vuole poco per soddisfarmi, soprattutto in tema di serie televisive ma la cosa mi ha spinto a cercare il fumetto da cui è tratto. Edito dalla Image (Usa) e importato e tradotto dalla Saldapress ho acquistato il primo volume.

Quanto ho speso? ma 12€... pensavate di meno per un altro brossurato?

 

Dopo averlo sfogliato i miei occhi hanno notato qualcosa di inaspettato e la mia espressione facciale rispecchiava un'impressione non tanto entusiasmante per il disegno dei primi episodi... ma ho dato fiducia a priori quindi questo volume, primo di sei pubblicati e con in attesa del settimo, sono convinto che saprà farmi dimenticare del trauma avuto per qualche secondo.

Attraverso il padiglione nella parte centrale e trovo il mega stand del GGStudio, guardo sul banco e trovo Route Des Maison Rouges #4!!!! due parole... NO COMMENT!

Per sapere la mia opinione contattemi privatamente con una mail... :)

ps. €5,90... ma scontato in fiera €4 per un albo a colori merita.

Ritornando al mio girovagare mi trovo faccia a faccia con lo stand della Star Comics e noto un ricco espositore pieno delle sue testate Bonellidi e scorgo oltre ai tanto annunciati speciale di "Cornelio" e novità editoriale "San Michele" e "Kepher" i famosi numeri zero che ogni anno la casa regala a tutti i suoi lettori.

Proprio di questi ultimi i primi due fascicoletti e in aggiunta un terzo che preannuncia le novità primaverili della casa contenendo la collana da me interessata: "The Secret" scritto da Giuseppe Di Bernardo e copertinato dall'astro nascente Emanuela Lupacchino... 

Ecco, non mi pronuncio sui primi due inclusi nell'albetto che solo a sfogliare le tavole già non giustifica l'esistenza editoriale di Kepher, spero con il mio augurio possa migliorare la qualità con l'avanzare della miniserie (dato che ho scorto il nome del conterraneo Luca Maresca).

Quindi ancora a secco con "The Secret", Di Bernardo e la Lupacchino potevano solo soddisfarmi con l'ultimo e conclusivo numero della serie dell' Insonne, ovvero il #13 della vecchia numerazione e/o #3 della nuova edita dall' Edizioni Arcadia. 

 

Ragazzi... "Opera al Rosso" era stato annunciato per Marzo 2010 dalla quarta di copertina del #2 a Lucca2009, poi slittamento a Pasqua, poi Rimini Comics... infine Lucca2010, ma è uscito! Ci potete credere!!! Conclusione?  DiBernardo+Checchetto+Lupacchino+Stellato=  5,90€ pur essendo un bonellide...

si possono spendere, fatto sta che ormai è finita la serie quindi prenderlo è d'obbligo per chi segue l'avventura di Desdy da sei anni.

Potevo non menzionare il lavoro a cui ho prestato la mia partecipazione?

La prima cosa che pensi del tuo primo lavoro presentato da una casa editrice sui banchi di Lucca Comics è l'impatto che può avere il semplice passante o il diretto interessato una volta arrivato davanti allo stand, beh io ero di parte, quindi ragionavo da diretto interessato invece un amico da semplice passante. 

Quindi...
La Cut-Up quanto piccolo/medio editore non meritava certo di essere posizionato in un punto morto dove solo facendo 300 giri o entrando dall'uscita d'emergenza laterale poteva essere visto, lo stand venerdì era talmente povero di pubblicità dei suoi prodotti che la prima cosa che si notava era una t-shirt nera appesa (di El Brujo) manco fossimo al padiglione dei venditori/fumetterie, un banchetto di 1,5mt (stile Self Area) dove l'albo di Elbrujo sovrastava tutte le altre pubblicazioni e non ne faceva attirare l'interesse.
Tornando ad El Brujo Grand Hotel il quale mi aspettavo un formato di stampa dalle dimensioni di un bonellide si mostra invece poco più piccolo di un A4, cover patinata lucida e rilegatura in brossura di 160 pagine b/n tra cui 111 di fumetto e il resto divise tra illustrazioni, studi dei personaggi e prefazioni.  Un buon lavoro da parte di tutti (forse tranne io) e soprattutto un ottimo esempio di strutturazione del progetto, tutto questo ad un prezzo da pagare... C'è chi lo paga con soldi (13,90€), c'è chi con il sangue e c'è chi con la reputazione... beh io sono tra questi due ultimi, ma solo fino ad oggi.

Concludo questo mio reportage personale sulla fiera (sempre limitato al giorno di Venerdì) con una vistita nei padiglioni dell'antiquariato, alla ricerca di qualche numero arretrato e qualche buon affare.
Dato che varie ore prima ho restituito l'ipocrisia ricevuta da molte persone in fiera con la medesima "faccia gialla"  che meritano, persone considerate a detta di molti: "pezzi di merda", ho sfogato il mio essere "cazzimmoso" (derivazione da -cazzimma*-) da buon campano, alla ricerca di alcuni fumetti con l'intento di pagarli poco:
 

Dylan Dog #100

 

2,00€

Dylan Dog #200

 2,00€

Dylan Dog #280

GRATIS

Caravan #1

1,50€

Diciamo pure che Dylan Dog si aggiudica il premio come migliore affare della giornata.

Dunque concludendo le cose stanno così:

La crisi c'è, i fumetti aumentano paradossalmente in quantità e costi, a Lucca non si compra ormai il nuovo a meno di 10 euro circa, il primo giorno ormai c'è lo stesso casino degli altri, individui partenopei estradiati che ti vogliono inculare un mazzetto di cartoline a scopo "illusoriamente benefico", mostre fortunatamente interessanti, sole e no puzza di sudore bagnato... e gente che s'illude di essere più furbo di un napoletano**.

La mia fortuna è che le situazioni le analizzo a 360° avendo l'occhio lungo e le persone le squadro dalla testa ai piedi sgamandole anche se faccio il finto ingenuo.

Arrivederci a MantovaComics...

Notte!

*per sapere il significato di -cazzimma- è.... "non  ve lo voglio dire! questa è la -cazzimma-!" (cit. A.Siani tradotto)

** al momento gli albanesi ci stanno superando (vedi anche -cazzimma-)