Il workshop con Koren Shadmi di qualche settimana fa mi ha aperto gli occhi sul modo di sviluppare una storia a cui sto pensando da un po di tempo, il modo con cui raccogliere note, pensieri, e svilupparlo in piccole sinossi per poi creare piccoli storyboard.
Oltre alle 3/4 pagine fatte con lui ne sto facendo altre nei ritagli di tempo... la cosa strana è che mi capita sempre quando viaggio in treno, eppure non sono un pendolare. Se mi facessi tutto lo stivale in treno potrebbe uscirne una graphic novel!!! :D
Non avevo mai letto le sue opere, a dire il vero (e mi vergogno anche), fino a quell'incontro neanche lo conoscevo come artista. Poi ho letto il suo libro e ho scoperto che tra le tante storie quella che mi è piaciuta tantissimo è Antoinette, proprio colei che mi ha disegnato a penna sulla seconda di copertina. Due parole: un genio.
Per ringraziarlo dei consigli e per la gentile dedica restituisco il favore inchiostrando uno sketch che feci mentre lui spiegava delle nozioni di storytelling.
Ah... è mancino come me! Gli ho chiesto se ha mai odiato essere mancino quando inchiostra... mi ha risposto che ormai è diventato abilissimo a non smerdare il foglio andando comunque da sinistra verso destra!
Beato lui... ;)
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